I SEGNI

per le aziende dal 1999

ANALISI PRODOTTO

Una famosa formula enunciata nel 1971 da Philip Kotler (Professore di International Marketing alla Kellogg School of Management Northwestern University USA) [...] definisce l'attività di marketing come strumento per comprendere, creare, comunicare, distribuire valore. Questa semplice considerazione, applicata alla rappresentanza commerciale estende il campo d'azione di un'agenzia, come la nostra, ben oltre il limite della mera attività promozionale.

Il lancio di un nuovo prodotto è un momento fondamentale per ogni azienda!


Le aziende devono rinnovare e diversificare continuamente la loro offerta così da evitare la creazione di pericolosi spiragli nel mercato di riferimento in cui la concorrenza potrebbe insinuarsi e prosperare (si pensi all'investimento di Coca Cola per lanciare nuove versioni: Coca Light, Coca Cola Zero, Cola senza caffeina).
A volte occorre reagire con forza improvvisamente (si pensi al colosso Ebay che dopo l'avvento di portali per annunci gratuiti ha creato Ebay Annunci gratuito).

Persino aziende che operano sostanzialmente in regime di monopolio devono temere da un momento all'altro l'ingresso di eventuali nuovi concorrenti nel proprio settore (si pensi all'arrivo sul mercato delle sigarette elettroniche).

Per ridurre i rischi al minimo, è vitale effettuare un'attenta analisi di prodotto per creare un piano di lancio o modifica della propria offerta nel tempo che preveda delle variazioni sia in termini qualitativi che quantitativi.

PRIMA DI INVESTIRE NELLA PROMOZIONE DI NUOVI PRODOTTI O SERVIZI STUDIAMONE BENE LE POTENZIALITA' DI MERCATO E SOPRATTUTTO VALUTIAMO BENE LA CONCORRENZA OVVERO CIO' CHE GIA' ESISTE!

Se vogliono crescere, le grandi aziende come le PMI, non possono tralasciare l'analisi preparatoria, indispensabile per il successo della propria impresa; un nuovo prodotto o servizio, oltre a richiedere investimenti per la sua concezione e realizzazione, necessita di investimenti per la promozione iniziale e successiva.

Dunque occorre essere certi di conoscere la concorrenza, le regolamentazioni esistenti nella nazione di riferimento e soprattutto i reali bisogni del mercato a cui ci rivolgiamo.

Questi i passi da seguire:
1. individuare un settore interessante, meglio se ancora quasi "inesplorato"
2. individuare la clientela potenzialmente interessata a quel settore.

Individuati i possibili clienti, per testare le loro preferenze, è necessario condurre delle "indagini scientifiche". Solo così potremo dire di conoscere veramente il mercato a cui intendiamo rivolgerci!

Sfruttando i fondamentali criteri per la definizione e valutazione di un nuovo prodotto secondo i principi del mercato potenziale assoluto di riferimento possiamo svolgere un'analisi approfondita in forma di dossier.

Un'azienda MARKETING ORIENTED deve essere capace di ascoltare e comprendere il mercato, individuare bisogni ancora insoddisfatti e rispondere con un'offerta di valore, adeguata e competitiva.

Occorre mettere a fuoco il concept, ovvero stabilire una rappresentazione sintetica di ciò che si propone ad un particolare mercato.

1. Cosa intendiamo esattamente per “prodotto” o "servizio"?
2. Si definisce e si valuta dal punto di vista di chi? E in quale prospettiva?
3. Quali caratteritiche-attributi-prestazioni del prodotto possiamo utilizzare?


Occorre tener conto di fattori in base a diverse esigenze conoscitive

•Rapporto con la domanda (prodotto/segmento)
•Rapporto con la concorrenza (la concorrenza tra prodotti)
•Rapporto con i problemi di gestione della produzione (le caratteristiche del prodotto che incidono sul sistema di produzione-erogazione (qualità/tempi/costi)

Ogni prodotto può essere descritto in termini di attributi
- tangibili (materiali, forma, ecc.)
- intangibili (estetica, stile, immagine, marca, ecc.)

Dalla presenza e dall’intensità degli attributi derivano prestazioni:
- tecnico-funzionali
- simboliche (aspetti che colpiscono la sfera sociale e psicologica dell’individuo)

1. L’analisi dell’attrattività attraverso la stima del mercato potenziale
2. L’analisi dell’attrattività attraverso il modello del ciclo di vita del prodotto
3. Il concetto di concorrenza
4. L’analisi dei competitors attraverso la prospettiva della concorrenza allargata
5. Il concetto e le determinanti del vantaggio competitivo: il vantaggio competitivo esterno ed interno

Prima di lanciare un nuovo prodotto dunque, meglio studiare bene il mercato!


Sarebbe sempre opportuno inoltre creare un piano di modifica della propria offerta nel tempo che preveda delle variazioni sia in termini qualitativi che quantitativi.

I SEGNI Agency grazie ai propri professionisti elabora valutazioni accurate nei vari settori merceologici richiesti che consentono di valutare in anticipo quanto e se sarà conveniente e produttivo avviare la creazione di una rete vendita per promuovere i prodotti e i servizi, oggetto del mandato che ci viene offerto.


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